Due parti diverse con il medesimo obiettivo
Intercultural Flea Market
Tra il 3 e 4 ottobre sono atterrati all’aeroporto di Catania, chi con il proprio bagaglio, chi, purtroppo senza, una settantina di giovani volontari di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa provenienti da vari paesi del Mediterraneo : Italia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Tunisia e Turchia, per formarsi e confrontarsi su un tema sociale all’ordine del giorno, ovvero il fenomeno migratorio.
A questo proposito, la Sicilia ha molto da insegnare; tra sbarchi, soccorsi umanitari e controlli sanitari , i volontari di Croce Rossa hanno un’ampia esperienza nel campo. Riflettendo su questo punto, ci si rende conto che l’esperienza sviluppa tutto il suo potenziale nel momento in cui viene condivisa con il maggior numero possibile di persone. Infatti uno ‘Scambio di buone pratiche’ era l’intento con cui il CCM (Centro per la cooperazione nel Mediterraneo), in collaborazione con Croce Rossa Italiana e il supporto della regione Sicilia, ha organizzato una missione internazionale.
Un momento del Gioco di ruolo Youth On The Run. Scopri cos’è e le finalità sul sito della CRI
Durante l’intero evento, durato una settimana, ogni delegazione ha messo a disposizione le proprie conoscenze e … molto altro. Inizialmente ha avuto luogo il gioco di ruolo “Youth on the run” , strumento che Croce Rossa Italiana, come altre Società Nazionali europee, utilizza per sensibilizzare i giovani sulla migrazione.
In seguito si è svolta la formazione sul gioco, arricchita dalla competenza di volontari di Croce Rossa Islandese, per permettere alle delegazioni presenti di poterlo realizzare nel proprio paese.
Inoltre, i partecipanti hanno preso parte a workshop e dibattiti grazie alla presenza di esperti in materia.
Per concludere, i volontari di Croce Rossa Serba e Bosniaca hanno presentato nell’arco di una giornata la propria campagna di Anti-Trafficking , contro il commercio degli esseri umani.
Una settimana intensa e produttiva per chi ne ha preso parte, ma soprattutto unica nel suo clima, dove, persone legate da 7 principi fondamentali ( Imparzialità, Indipendenza, Neutralità, Umanità, Universalità, Unità e Volontarietà) , hanno messo passione e impegno nella realizzazione di un obiettivo comune.
E’ in questo modo che i giovani di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa sono attivi e collaborano per Cambiare mentalità, nel presente!
Sembrerebbero due realtà così diverse: da una parte quella dei migranti, che rischiando la vita nei paesi a cui sono legati fin dalla nascita , sono spinti da una forza ,che non è la loro volontà, di iniziare un viaggio di cui non conoscono il corso, tanto meno la fine; dall’altra invece ragazzi entusiasti che dedicano il proprio tempo ad aiutare.
Tuttavia, se ci pensiamo, entrambi affrontano la loro vita giorno per giorno, cercando di rendere il presente migliore.
La distanza, molto spesso, è una condizione che imponiamo alla nostra mente o che ci viene imposta senza rendercene conto.
I volontari che si sono attivati in Sicilia hanno deciso di acquisire più consapevolezza di se stessi e della realtà che li circonda, hanno provato realmente a “mettersi nelle scarpe”(modo di dire della lingua inglese che esprime molto chiaramente il concetto) dei migranti, hanno cambiato punto di vista e , infine, o meglio dire per iniziare, si sono impegnati a ridurre quella distanza tra le persone.
Salvare vite. Cambiare mentalità.
Madalina Cretoiu Irina
Croce Rossa Italiana
Un momento del training. Scopri di più sul Training Internazionale sulle Migrazioni