Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva

La Croce Rossa Italiana, in linea con le indicazioni della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (Youth Policy, Strategia 2020), realizza un intervento volto a promuovere lo “sviluppo” del giovane.
Contribuisce a sviluppare le capacità dei giovani affinché possano agire come agenti di cambiamento all’interno delle comunità, promuovendo una cultura della cittadinanza attiva.
Nel quadro della strategia complessiva della Croce Rossa Italiana, i giovani volontari coordinano in prima persona i processi di pianificazione e gestione di attività e progetti che si caratterizzano per la metodologia della peer-education, basata su un approccio tra pari.
Nel perseguire quest’obiettivo la Croce Rossa Italiana promuove una cultura della partecipazione, favorendo quindi la partecipazione attiva dei giovani volontari ai processi decisionali; in questo modo si contribuisce a sviluppare le capacità dei giovani affinché possano agire come agenti di cambiamento all’interno delle comunità, promuovendo una cultura della cittadinanza attiva.

 

Obiettivi specifici

  • Promuovere lo sviluppo della fascia giovane della popolazione e favorirne l’empowerment;

  • Promuovere ed Educare alla cultura della cittadinanza attiva.

 

Attività di area

  • La prevenzione, mitigazione e recupero della devianza giovanile;

  •  La promozione della donazione volontaria del sangue ai più giovani (Club 25);

  • L’educazione alla salute e la promozione di stili di vita sani fra giovani (MST, HIV, Progetto “IDEA: Igiene, Dieta, Educazione Alimentare”, ecc.);

  • L’educazione alla sicurezza stradale;

  • La promozione dei Principi Fondamentali e di una cultura della non-violenza e della pace (“YABC”, bullismo, educazione alla pace, “Youth on the run”, ecc.);

  • Le attività educative rivolte a bambini ed adolescenti. Rimangono ferme le disposizioni di cui all’Ordinanza Commissariale 28 marzo 2012, n. 146/12;

  • Il progetto “Climate in action”;

  • Le attività di cooperazione e gli scambi internazionali giovanili.